Dopo anni di scarsa attenzione politica e istituzionale, il tema dell’immigrazione legale per motivi di lavoro torna nell’arena politica. E’ infatti iniziato, presso la Commissione Affari Costituzionali della Camera dei Deputati, l’esame della proposta di legge di iniziativa popolare C. 13, recante “Nuove norme per la promozione del regolare soggiorno e dell’inclusione sociale e lavorativa di cittadini stranieri non comunitari”.

Si tratta di un testo promosso dai Radicali italiani e da una nutrita coalizione di soggetti della società civile (Fondazione Casa della carità “Angelo Abriani”, ACLI, ARCI, ASGI, Centro Astalli, CNCA, A buon diritto), con il sostegno di numerose amministrazioni locali e grandi organizzazioni attive sui temi dell’immigrazione (Caritas italiana, Fondazione Migrantes, Comunità di Sant’Egidio, Federazione delle chiese evangeliche italiane, CGIL, Emergency e altre).

La proposta era stata depositata con oltre 90.000 firme alla Camera dei deputati il 27 ottobre 2017.

I lavori sono iniziati il 18 giugno 2019, con la prima di una serie di audizioni informali, con la partecipazione del direttore di FIERI, Ferruccio Pastore.

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