In tutta Europa, promuovere una buona convivenza all’interno di comunità locali sempre più eterogenee, per origini e per culture, è diventato un compito prioritario per i governi locali.

Ma, per svolgere efficacemente questo compito, spesso non bastanomisure di policy efficaci: in un ambito intensamente mediatizzato come quello dell’immigrazione, efficaci strategie comunicative possono risultare altrettanto importanti.

La consapevolezza dell’importanza della comunicazione istituzionale in materia di immigrazione e integrazione è ormai diffusa tra gli amministratori pubblici e gli operatori europei. Lo dimostra il fatto chela sperimentazione, in questo campo, è sempre più vivace.

Finora, però, sono mancate analisi e riflessioni comparative che, attraverso il confronto tra esperienze diverse, facciano emergere rischi epossibili fattori di successo. Il progetto AMICALL (Attitudes to Migrants, Communication and Local Leadership), sostenuto dall’Unione europea attraverso il Fondo Europeo Integrazione (Community Action 2009) e coordinato dal centro COMPAS dell’Università di Oxford, si propone di colmare questa lacuna mediante una ricerca comparativa condotta in sei paesi europei (Germania, Italia, Paesi Bassi, Spagna, Regno Unito, Ungheria).

FIERI, partner italiano di AMICALL, in collaborazione con il Comune di Torino, organizza una giornata nazionale di riflessione in cui, a partire dai primi risultati del progetto, operatori, decisori, professionisti della comunicazione e studiosi verranno invitati a un confronto aperto, finalizzatoa un bilancio delle esperienze passate e ad esplorare possibili approcci innovativi.

Il titolo della giornata è “Comunicare (per) l’integrazione – La politica locale e la sfida comunicativa” e si svolgerà a Torino, il 24 febbraio 2012 presso Torino Incontra in Via Nino Costa 8.

Mattina

9.30 – Apertura dei lavori:
Ferruccio Pastore (Direttore FIERI)

10.00 – Gli enti locali e la comunicazione per l’integrazione: il contesto italiano
Andrea Pogliano (FIERI e Università del Piemonte Orientale)
Roberta Valetti (FIERI)

10.30 – La comunicazione istituzionale in materia di integrazione: uno sguardo europeo.
– Ben Gidley (COMPAS, Università di Oxford)

11.00 – Discussione

11.45 – Tavola rotonda su: Le città italiane e la comunicazione per l’integrazione

Modera: Riccardo Staglianò (giornalista, La Repubblica)

Partecipano:
– Franco Corradini (Assessore alla Coesione e alla Sicurezza sociale, Comune di Reggio Emilia, Presidente del Network Italiano delle Città Interculturali)
– Ilda Curti (Assessore all’Urbanistica, Comune di Torino)
– Massimiliano Monnanni (Direttore, Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali – UNAR)
– Luca Pacini (Associazione Nazionale Comuni Italiani – ANCI, Responsabile Area Welfare, Scuola e Immigrazione)
– Michael Keating (Quartiere londinese di Tower Hamlets)

13.00 – Discussione

Pomeriggio

15.00 – Sessione seminariale sul tema: Informare in una società multiculturale: il ruolodei media, degli enti locali e della società civile

Interventi introduttivi di:
– Marco Binotto (Osservatorio Carta di Roma, Università “La Sapienza”, Roma)
– Alessia Giannoni (Responsabileprogetti media, COSPE, Firenze)
– Mhoraig Green (Convenzionedelle autorità locali scozzesi – COSLA)
– Maria Teresa Martinengo (La Stampa, Torino)
– Viorica Nechifor (Presidente, Associazione Nazionale Stampa Interculturale – ANSI)

Segue discussione con giornalisti, rappresentanti di enti locali, associazioni, comunità straniere, etc.

Modera: Andrea Pogliano (FIERI e Università del Piemonte Orientale)

16.45 – Conclusione dei lavori:

– Marinella Belluati (Università di Torino)

Durante la conferenza è previsto un servizio di traduzione simultanea