Conferenza “Il nesso migrazione-sviluppo nelle aree interne. Quali strategie su investimenti e piani post-pandemici?/The Migration-development nexus in European inner areas. Shaping strategies around the post-pandemic investments and plans”. Torino, 6 maggio 2022, 10.30 – 13.00

FIERI e Fondazione Collegio Carlo Alberto sono lieti di invitarvi al convegno organizzato nell’ambito del progetto Welcoming Spaces “Il nesso migrazione-sviluppo nelle aree interne. Quali strategie su investimenti e piani post-pandemici? ”che si terrà venerdì 6 maggio 2022 dalle ore 10.30 alle ore 13.00 presso la sede della Fondazione Collegio Carlo Alberto (Piazza Arbarello 8, Torino).

Lingue: italiano/inglese, traduzione simultanea disponibile

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Migrazione e sviluppo nei piccoli comuni_5 idee Scarica il programma IT

English version

FIERI and Collegio Carlo Alberto Foundation are pleased to announce the conference “The Migration-development nexus in European inner areas. Shaping strategies around the post-pandemic investments and plans” organised in the framework of Welcoming Spaces project, which will be held on Friday 6th May 2022 from 10.30 am to 1 pm at Collegio Carlo Alberto Foundation (Piazza Arbarello 8, Torino).

Languages: Italian/English, simultaneous translation available

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Scarica il programma EN Activating the migration development link in medium and small municipalities_five ideas


In Italia, come nel resto d’Europa, la popolazione delle aree interne e i migranti internazionali rischiano di essere annoverati tra i grandi sconfitti delle società contemporanee. Diverse aree interne sono infatti interessate da un persistente declino demografico ed economico, nonché da una crescente chiusura sociale, che si traduce nella contrarietà all’insediamento di nuovi residenti stranieri e in comportamenti di voto che premiano i partiti anti-migranti. Allo stesso tempo, la popolazione di origine straniera è colpita, anche a causa dell’impatto asimmetrico della pandemia, da un notevole aumento della disoccupazione e della povertà e dall’affermarsi dei nazionalismi.

Ma queste due categorie a rischio di esclusione non potrebbero invece diventare alleate e sostenere l’avanzamento reciproco attraverso il rinnovamento di economie e società locali languenti e tramite un’innovazione inclusiva, innescata dalla diversità di cui i migranti sono portatori? Il Piano di Ripresa e Resilienza dell’Italia e la Visione a lungo termine per le zone rurali della Commissione Europea possono rivelarsi armi poderose per raggiungere questo scopo, ma molto dipende da come verrà concepito e gestito il nesso tra migrazione e sviluppo nelle aree interne.

Al fine di rispondere a queste domande e partendo dall’assunto che le aree interne sono estremamente eterogenee, l’evento si concentrerà sui processi e sugli strumenti a disposizione piuttosto che su soluzioni preconfezionate. Inoltre, cercherà di connettere gli ambienti di policy e di ricerca che lavorano su migrazioni e su aree interne, a oggi ancora largamente separati, e di riunire insieme studiosi, innovatori locali e funzionari pubblici con l’obiettivo di mescolare visioni e competenze in un pensiero strategico originale.

PROGRAMMA

10.30-10.45     Saluti

  • Ferruccio Pastore (FIERI)
  • Paolo Ghirardato (Fondazione Collegio Carlo Alberto)
  • Annelies Zoomers (Università di Utrecht)
  • Rappresentante della Fondazione Compagnia di San Paolo

10.45-11.15      Messaggi chiave dai progetti Horizon2020

Come la ricerca può contribuire alla formulazione e all’implementazione delle politiche? Quali sono gli elementi indispensabili e quelli da evitare per le politiche che si occupano di integrazione dei migranti e sviluppo locale nelle aree interne? E per le politiche italiane in particolare?

Coordinatrice: Irene Ponzo (FIERI)

  • Welcoming Spaces, Pierluigi Musarò (Università di Bologna Alma Mater)
  • Whole-COMM, Tiziana Caponio (Fondazione Collegio Carlo Alberto, Università Torino, FIERI)
  • MATILDE, Andrea Membretti (Università della Finlandia Orientale)

11.15-12.45      Tavola Rotonda “Migrazione e sviluppo locale: metodi e approcci”

Quali sono i processi e gli approcci che possono trasformare la mobilità interna e internazionale in un fattore di rinnovamento culturale, sociale ed economico delle aree interne? Quando il nesso migrazione-sviluppo fallisce e quando ha successo? Quali sono gli strumenti e i metodi per coinvolgere la comunità locale e i nuovi residenti nel plasmare lo sviluppo culturale, sociale ed economico?

Come i comuni delle aree interne possono coordinare la loro azione e connettersi ai livelli istituzionali superiori? Come le sperimentazioni delle aree interne possono essere scalate e tradursi in misure ordinarie?

Come il Piano di Ripresa a Resilienza dell’Italia e i programmi europei indirizzati alle aree rurali possono rafforzare il nesso migrazione-sviluppo? Quali strumenti offrono? Quali sono i rischi nella fase di implementazione e cosa possiamo fare per prevenirli? Qual è l’equilibrio tra selettività e inclusività rispetto alle area interessate da questi programmi?

Coordinatore: Eduardo Barberis (Università di Urbino)

  • Daniela Luisi (Riabitare l’Italia)
  • Carlo Cominelli (Cooperativa K-Pax, Breno, Lombardia)
  • Rosario Zurzolo (Jungi Mundu, Camini, Calabria)
  • Matteo Biffoni (ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani)
  • Tatiana Esposito (Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali)
  • Matyas Szabo (Commissione Europea, The long-term Rural Vision)

12.45-13.00       Riflessioni conclusive

Filippo Barbera (Fondazione Collegio Carlo Alberto, Università di Torino, Riabitare l’Italia)