di Ferruccio Pastore pubblicato su Neodemos il 29 settembre 2017
Appare ormai probabile che, anche questa volta, la riforma della cittadinanza verrà affossata da tatticismi politici. Ma se pure questo progetto decadesse, la questione si ripresenterà, con urgenza sociale ancora maggiore, nella prossima legislatura. E’ dunque essenziale proseguire e approfondire la discussione, concentrandosi non tanto sulle ragioni tattiche, ma su quelle strategiche e di principio, pro o contro la riforma. Per questo, i legittimi e radicali dubbi di Ernesto Galli della Loggia (“Lo ius soli e i dubbi legittimi”, Corriere della Sera, 24 settembre ) meritano una riflessione.