IT Il progetto è stato elaborato da FIERI e dal CeSPI come continuazione del programma MIGRACTION concluso nel 2005. La ricerca, finanziata dalla Compagnia di San Paolo, ha analizzato il fenomeno delle donne che migrano sole e si dedicano ai lavori di assistenza e cura in Italia e il fenomeno correlato della massiccia e sregolata internazionalizzazione dei meccanismi di welfare. La ricerca si è svolta da dicembre 2005 a marzo 2007, sia in Italia che nei paesi di origine (Romania e Ucraina). Obiettivo primario è stato quello di delineare strategie innovative di intervento finalizzate ad alleviare e prevenire forme emergenti di esclusione e povertà caratteristiche di contesti a forte emigrazione (in particolare, ma non esclusivamente, emigrazione femminile). Ci si è proposto inoltre di contribuire a definire strategie più generali di riforma dei meccanismi e delle istituzioni di welfare tradizionali (nazionali e locali) che incorporino una dimensione transnazionale in maniera sostenibile e responsabile, anche nei confronti dei paesi soggetti potenzialmente a care drain e care shortage.
EN This project was envisaged by FIERI and CeSPI as a continuation of the MIGRACTION programme. The research, financed by the Compagnia di San Paolo, analysed the phenomenon of women who migrate alone and perform assistance and care work in Italy, and the related phenomenon of the widespread unregulated internationalization of welfare mechanisms. The research work ran from December 2005 to March 2007, both in Italy and the countries of origin (Romania and Ukraine). The main aim was to outline innovative strategies designed to alleviate and prevent the emerging forms of exclusion and poverty which characterize high emigration contexts (in particular, but not exclusively, female emigration). It also proposed to contribute to outlining more general reforms of traditional welfare mechanisms and institutions (both national and local), in order to incorporate the transnational dimension in a sustainable, responsible way, including with regards to countries potentially subject to care drain and care shortage.