“Oltre la crisi: riforme per il governo delle migrazioni”: un documento, ed un appello, di Fieri, Ismu e Neodemos

La novità rappresentata dalla figura della ministra Kyenge ha contribuito a rilanciare il dibattito sulla cittadinanza.

L’esame delle proposte di riforma della legge del 1992 procede in Parlamento. Sul versante governativo, si segnalano alcune innovazioni puntuali in materia di cittadinanza e lavoro contenute in alcuni decreti-legge recenti (vd. art. 33 d.l. 69/2013 e art. 9 d.l. 76/2013). Ma le riforme necessarie, in un settore che per anni è stato trascurato o strumentalizzato, sono di ben altra ampiezza.

Con questo spirito, FIERI ha partecipato, assieme a Neodemos e Ismu, a un gruppo di studio e riflessione per una riforma delle politiche migratorie, che ha portato all’elaborazione di un documento di riflessione e proposte, presentato il 2 luglio alla stampa ed ai media. Il documento, che si focalizza sul governo dei flussi, è aperto all’adesione di istituzioni di studio e ricerca, centri studi, associazioni, movimenti, e mira soprattutto a ravvivare la discussione sulla questione migratoria ponendola su un piano di civile discussione, al riparo da partigianerie e strumentalizzazioni. Le righe che seguono, concordate dai tre enti promotori, chiariscono le intenzioni del documento:

“Oltre la crisi: riforme per il governo delle migrazioni” s’intitola il documento che Ismu, Fieri e Neodemos rendono pubblico, frutto del lavoro di un gruppo di studiosi* coordinati da Gian Carlo Blangiardo e Vincenzo Cesareo (Ismu), Ferruccio Pastore (Fieri) e Massimo Livi Bacci (Neodemos). Nelle sue brevi pagine, sono indicati principi inderogabili e delineate proposte largamente condivise, cui dovrebbe ispirarsi una riforma delle politiche che attengono all’immigrazione regolare, alla gestione ed al controllo dell’irregolarità, al governo dei flussi, all’azione in Europa.

I proponenti del documento credono nell’urgente necessità di riportare il dibattito sull’immigrazione sul piano della civile discussione, sottraendolo all’uso partigiano e strumentale volto alla cattura di un consenso superficiale piuttosto che alla ricerca del bene comune. Il documento è aperto all’adesione di altri enti, associazioni od istituzioni che ne condividono lo spirito; si pone anche come occasione di dibattito e di discussione. “Oltre la crisi” non entra, deliberatamente, nei più complessi temi dell’integrazione, della cittadinanza, dell’asilo, che saranno affrontati, con lo stesso spirito, in una fase successiva di lavoro.

* Gian Carlo Blangiardo, Corrado Bonifazi, Vincenzo Cesareo, Ennio Codini, Daniele Cologna, Asher Colombo, Massimo Livi Bacci, Stefano Molina, Nicola Pasini, Ferruccio Pastore, Ester Salis, Francesco Tarantino, Laura Zanfrini.

Scarica il documento: “Oltre la crisi: riforme per il governo delle migrazioni” 

 

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07/06/2013: La governance dell’immigrazione: un quadro da ricostruire
19/06/2012:  Oltre l”immigrazione “low cost”