Studiare con la testa e con le mani

Nella società della conoscenza, l’attenzione alle filiere dell’istruzione e della formazione professionale ritorna alla ribalta. Da un lato, infatti, si (ri)scopre come le professionalità manuali e a debole contenuto tecnologico siano necessarie (anzi indispensabili) anche oggi. Dall’altro, si osserva come a scegliere queste scuole vi siano molti di quei ragazzi immigrati che costituiranno una parte significativa della popolazione attiva in Italia.

libro-ricCome si intrecciano i temi dell’apprendimento di un mestiere e l’avanzare di una generazione di origine straniera con le trasformazioni che conoscono scuola e centri di formazione professionale? E ancora, in che modo docenti e formatori accompagnano i giovani a fare propri gli strumenti per diventare cittadini e lavoratori? Come in tali ambiti si riesce a declinare il delicato compito di creare inclusione? In quale modo si introduce la prospettiva interculturale?

Il testo approfondisce i percorsi di studio e di formazione professionalizzanti talora sotto i riflettori per le loro relazioni con gli studenti più deboli, più bisognosi, meno attrezzati dal punto di vista del merito e della motivazione. A dire il vero, la situazione è molto più complessa e il volume cerca di offrire uno sguardo a tutto tondo su questi due mondi spesso sconosciuti gli uni agli altri, ma che i recenti processi di riforma scolastica hanno reso più  vicini, talora permeabili. Attraverso una ricognizione della letteratura, un aggiornamento della riflessione su tali percorsi e alcune ricerche etnografiche e  sociologiche si delineeranno vincoli e opportunità di realtà che rappresentano, per una significativa componente della popolazione giovanile, un riferimento formativo importante, se non esclusivo.

A cura di Francesca Galloni e Roberta Ricucci – Imprimitur

Francesca Galloni è psicologa e dottore di ricerca in Scienze dell’Educazione. Lavora come formatrice e psicologa soprattutto in ambito scolastico e interculturale. Ha realizzato ricerche e pubblicazioni sull’immigrazione per Università, enti pubblici e privati, tra cui  Giovani indiani a Cremona (CISU, 2009) e, insieme a Roberta Ricucci, Crescere in Italia (Unicopli, 2010).

Roberta Ricucci  è ricercatrice in Sociologia dei processi culturali presso l’Università degli Studi di Torino e senior researcher presso il Forum Internazionale ed Europeo di Ricerche sull’Immigrazione (FIERI) di Torino. Si occupa di seconde generazioni e integrazione scolastica, temi su cui ha pubblicato diversi volumi, saggi e articoli su riviste nazionali e internazionali.